In questo quaderno-guida sono proposti 50 esperimenti, realizzabili in aula o in laboratorio, funzionali ai "diversi ordini di scuola"(primaria e secondaria di I° e II° grado), provenienti dalle più svariate fonti (libri e manuali, suggerimenti di docenti, documentazione reperibile su Internet), che sono state organizzati in schede di lavoro omogenee per quanto riguarda il linguaggio, la struttura e l’organizzazione.
Sono stati scelti gli esperimenti più semplici, che possono però rivelarsi utili se presentati e realizzati con metodo scientifico, puntando a sviluppare CAPACITA’ specifiche, dalla semplice di osservare, a quella, fondamentale in ambito scientifico, di cogliere relazioni di causa – effetto.
Spesso sono esperimenti facilmente reperibili sui testi scolastici, quindi patrimonio di molti, ma non per questo normalmente realizzati, per mancanza di competenza specifica o di esperienza degli insegnanti o per inadeguata strumentazione dei laboratori.
In molti casi è stato scelto un approccio qualitativo degli esperimenti, perdendo talvolta di precisione, con lo scopo di privilegiare l’aspetto magico e affascinante di questa disciplina spesso poco amata.
Sono stati utilizzati spunti e suggerimentiprovenienti da protocolli scientifici diffusi in altre nazioni, regolarmente utilizzati nelle prove di esame, nel tentativo di uniformare le pratiche di laboratorio in uso nelle nostre scuole con standard europei.
Sono stati scelti gli esperimenti più semplici, che possono però rivelarsi utili se presentati e realizzati con metodo scientifico, puntando a sviluppare CAPACITA’ specifiche, dalla semplice di osservare, a quella, fondamentale in ambito scientifico, di cogliere relazioni di causa – effetto.
Spesso sono esperimenti facilmente reperibili sui testi scolastici, quindi patrimonio di molti, ma non per questo normalmente realizzati, per mancanza di competenza specifica o di esperienza degli insegnanti o per inadeguata strumentazione dei laboratori.
In molti casi è stato scelto un approccio qualitativo degli esperimenti, perdendo talvolta di precisione, con lo scopo di privilegiare l’aspetto magico e affascinante di questa disciplina spesso poco amata.
Sono stati utilizzati spunti e suggerimentiprovenienti da protocolli scientifici diffusi in altre nazioni, regolarmente utilizzati nelle prove di esame, nel tentativo di uniformare le pratiche di laboratorio in uso nelle nostre scuole con standard europei.
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