sabato 27 febbraio 2021


Due delle principali componenti dell’intelligenza numerica sono le capacità di orientamento spaziale e orientamento temporale... entrambe importanti da sviluppare e raggiungere.

Per quanto riguarda l’orientamento spaziale ci si riferisce alla capacità dei bambini di comprendere e utilizzare in modo proprio i concetti topologici (ad esempio sopra, sotto, vicino, lontano, dentro e fuori), parole cioè che definiscono le relazioni spaziali tra diversi oggetti nell’ambiente e tra il bambino stesso e gli oggetti.

Per quanto riguarda l’orientamento temporale ci si riferisce alla capacità di ordinare nella temporalità le diverse fasi di un’azione

 Scarica la guida con le attività didattiche! Clicca qui!


Non è semplice trovare testi facilitati, intuitivi e accattivanti. Il quaderno che vi propongo è molto semplice, utile per affrontare molti argomenti. 

Il quaderno operativo è rivolto agli alunni della classe seconda della scuola primaria ed è scaricabile gratuitamente!

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Il libro si propone come training fonologico rivolto ai bambini molto piccoli dai 2-3 anni, con l’intenzione di condurli a esercitare, nel modo più naturale e spontaneo possibile, la capacità di ascolto e di imitazione dei suoni linguistici dell’italiano.

Ascolto e imparo con orso Baba e i suoi amici presenta grandi tavole colorate a corredo di brevi storie, due per ogni suono consonantico tra quelli che creano maggiori difficoltà articolatorie.
I racconti sono seguiti da attività, giochi e filastrocche per consolidare l’apprendimento in modo divertente e accattivante.

Il volume è utile per:

  • i logopedisti, che possono utilizzarlo durante l’intervento riabilitativo;
  • gli insegnanti del nido e della scuola dell’infanzia, per favorire lo sviluppo del linguaggio;
  • i genitori, che si divertiranno a leggerlo con i loro figli che stanno imparando a parlare.

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Anche in vendita sui principali siti di editoria, clicca qui per acquistarlo.

domenica 14 febbraio 2021


Moltissimi giochi didattici interattivi
sono stati sviluppati utilizzando Adobe Flash, un software che, purtroppo, è stato definitivamente abbandonato il 31 dicembre del 2020 e sostituito dall’emergente HTML5.

Nel frattempo anche molti browser hanno iniziato ad abbandonare l’utilizzo di Adobe Flash.

Che farne delle decine di giochi didattici sviluppati in Flash? Sono tutti da buttare? Per fortuna alcuni sviluppatori di software hanno lanciato alcuni progetti Open Source (Sorgente Aperto) fra i quali Ruffle.rs sembra il più promettente. Questi programmi sono degli emulatori, in grado cioè di riprodurre i contenuti dei giochi Flash utilizzando JavaScript e quindi permettendo ai moderni browser (Chrome, Firefox, Edge, Opera, Safari) di visualizzare correttamente gli interattivi didattici creati con Flash.

Con questa guida ti mostreremo come visualizzare gli interattivi Flash in Google Chrome.

  1. Apri il browser Google Chrome e cerca questa estensione: “FlashPlayer – SWF to HTML
  2. Installala e comparirà un piccolo pulsante F in alto a destra della barra degli indirizzi
  3. Apri la pagina con il gioco che non funziona e clicca sul nuovo pulsante
  4. Potrai finalmente utilizzare e giocare con uno dei tantissimi giochi didattici interattivi che trovi in diversi portali didattici

Segui le istruzioni riportate in questo video e sarai in grado di utilizzare ancora tantissimi giochi in Flash presenti su tanti siti didattici.

Fonte: https://www.sinapsi.org/wordpress/


Non è semplice sviluppare la letto-scrittua, specialmente per gli alunni in difficoltà che mostrano avversione verso questa fondamentale abilità. Risulta necessario spesso progettare attività personalizzate, che guidino passo passo l'alunno e in molti casi risulta necessario anche consolidare un primo approccio.

Il percorso proposto sotto è prodotto dalla prof.ssa Ada Vantaggiato Pedagogista e Docente specialista per il sostegno didattico), reperibile sul sito www.sostegnobes.wordpress.com - INCLUSIVITA' E BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. 

Clicca qui per scaricarlo gratuitamente!

E' una guida della Raffaello Editore, relativa all'ambito disciplinare (scienze, tecnologia e matematica) della classe 4^ e 5^ della scuola primaria. La guida è completa di progettazioni, rubriche valutative descrittive sui compiti di realtà (secondo le nuove disposizioni) e una serie di schede operative e verifiche.

Clicca qui per scaricare la GUIDA DIDATTICA!

 

sabato 13 febbraio 2021


Spesso si ha la difficoltà nel far scattare il meccanismo della letto-scrittura, quest'ultimo nonostante sia un processo definito "meccanico" ha bisogno di costanza e dello sviluppo di tante sotto-abilità.

Non c'è tanto materiale a disposizione sul meccanismo della lettura autonoma di sillabe.

Di seguito troverete un percorso didattico (circa 30 pagine) che aiuta gli alunni in difficoltà a memorizzare le sillabe tramite le immagini, da notare che le schede sono complete addirittura con letture con le sillabe inverse. Il materiale è proveniente dal sito https://maestralagio.webnode.it/

Clicca qui per SCARICARE gratuitamente il percorso didattico!

lunedì 11 gennaio 2021


Vi segnalo i seguenti testi utili per avviare percosi didattici sulla comprensione e sulle competenze di base, sono testi editi dalla casa editrice Zanichelli. I testi scaricabili gratuitamente sono consigliati per la scuola secondaria di primo grado.

P. Assandri - E. Mutti, Il rifugio segreto. Letture semplificate, Zanichelli.
Antologia di testi narrativi semplificati, per rafforzare competenze linguistiche e testuali, con esercizi di comprensione e su competenze grammaticali e lessicali di base; MP3 e pdf del vol. 1 scaricabili.

P. Assandri - E. Mutti, Il rifugio segreto. Strumenti, Zanichelli.
Quaderni operativi per esercitare le abilità di base (lettura, ascolto, teatro) e sul metodo di studio.
Pdf scaricabili per vol. 1, vol. 2, vol. 3.
 

sabato 12 dicembre 2020

La valutazione ha una funzione formativa fondamentale: è parte integrante della professionalità del docente, si configura come strumento insostituibile di costruzione delle strategie didattiche e del processo di insegnamento e apprendimento ed è lo strumento essenziale per attribuire valore alla progressiva costruzione di conoscenze realizzata dagli alunni, per sollecitare il dispiego delle potenzialità di ciascuno partendo dagli effettivi livelli di apprendimento raggiunti, per sostenere e potenziare la motivazione al continuo miglioramento a garanzia del successo formativo e scolastico.
 
La normativa con l'ORDINANZA prot. 172 del 04-12-2020 (clicca qui) e le Linee Guida VALUTAZIONE PRIMARIA (clicca qui) ha individuato, per la scuola primaria, un impianto valutativo che supera il voto numerico su base decimale nella valutazione periodica e finale e consente di rappresentare, in trasparenza, gli articolati processi cognitivi e meta-cognitivi, emotivi e sociali attraverso i quali si manifestano i risultati degli apprendimenti. D’altro canto, risulta opportuno sostituire il voto con una descrizione autenticamente analitica, affidabile e valida del livello raggiunto in ciascuna delle dimensioni che caratterizzano gli apprendimenti.
 
Le scuole sono chiamate a produrre delle rubriche valutative con giudizi destrittivi e metterle già in atto fin da subito. Di seguito si pubblica una GUIDA per progettare secondo la nuova normativa e alcuni esempi da segure! 
 
 
 
 
 
 

 
 

martedì 8 dicembre 2020

Fra tutti gli argomenti di Matematica uno dei più ostici è sempre stato quello delle frazioni.
 
La storia delle frazioni è lunga e curiosa, ma non c’è spazio qui per discuterne. Belle testimonianze iniziano in Egitto, fin dal 3000 a.C., dove le frazioni, soprattutto unitarie, erano usate in sofisticati problemi.“Frazione” viene dal tardo latino “fractio”, cioè “parte ottenuta spezzando”, dunque dal verbo “frangere”, cioè“spezzare”. 
Pertanto, è sbagliato pensare che, nel significato originale etimologico di “frazione”, sia già compresa la richiesta che le parti ottenute con l’azione di spezzare siano “uguali”.
 
Il simbolo ha origine incerta, ma certo fu usato da Leonardo Fibonacci Pisano nel suo Liber Abaci del 1202; i numeri frazionari sono ivi chiamati “rupti” o anche “fracti” e il trattino orizzontale posto tra numeratore e denominatore è chiamato “virgula” cioè “bastoncello” (da “virga”, bastone). Anche le parole “numeratore” e “denominatore” hanno origine incerta, ma sappiamo che si affermarono nel corso del XV secolo in Europa...
 
Il passaggio dal “Sapere” al “sapere appreso(dall’allievo) è il risultato di un lungo e delicatissimo percorso che porta dapprima al sapere da insegnare, poi al sapere insegnato, per giungere appunto al sapere appreso. 
Di seguito un percorso didattico da scaricare gratuitamente per aiutare i vostri alunni o figli nell'apprendimento delle frazioni (consigliato dalla classe terza in poi).  
 
 










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